Il Vesuvio, di sera.Tornando con la nave da Capri, ho potuto guarde questa immagine bellissima del Vesuvio, colle luci di Napoli ed una luna lucida, rispechiata sul Tirreno.
Da lontano, Napoli ci da una pace allo sprito e ci fa pensare ai tantissimi italiani che da li lasciavano la loro patria, quelli che tornavano al paese ai sapori, odori, paesaggi che sono stampati nella nostra memoria oppure che ci fanno sentire la nostra storia, la nostra identità.
Tanti secoli dopo, queste due bellissime città risalgono alla luce, grazie al lavoro degli archeologi, dalle rovine, possiamo apprezzare lo splendore di un'altra epoca.
Da lontano, Napoli ci da una pace allo sprito e ci fa pensare ai tantissimi italiani che da li lasciavano la loro patria, quelli che tornavano al paese ai sapori, odori, paesaggi che sono stampati nella nostra memoria oppure che ci fanno sentire la nostra storia, la nostra identità.
Oggi, il Vesuvio appare calmo, pacifico, como qualsiasi altra montagna. Pero', tanti anni fa, nel 79 dC, i dei hanno sparato del sottomondo la loro rabbia. In quel momento, due città, due centri vacazieri sono stati sepolti dalla lava e dalle cenere: Ercolano e Pompei.
Ercolano
Ercolano
Il triclinium (sala da pranzo) della Villa dei Misteri, PompeiLe vecchie istallazioni sono per sempre vive.
Prattica ginnastica nella palestra
4 commenti:
Hola Mordi, como estas?
Cuando me empezaba a acostumbrar al occitano...zas, pasamos al italiano. Entendi poco, confieso, pero me encantaron las fotos del Vesubio y Ercolano, buenisimas.
Un abrazo.
Uffff.... por una vez que pruebo escribir algo en la "lingua del Dante"...
mai es plan segur qu'escriurai d'autres notas en occitan.
Hola Mordi
Vengo del blog de Ale para conocerte, con tiempo voy a ir viendo tus posts aunque en algunos ya sé que no voy a entender ni una palabra! :D
Saludos
Las fotos las tomas Vos???!!!...Estan preciosas!!!
Siempre he soñado con caminar por lugares asi...
Saludos!!!
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